L’accesso all’attuale mausoleo è in prossimità di quello che oggi è la linea di arrivo e partenza per la totalità delle manifestazioni ciclistiche che rendono omaggio al Mito di Coppi e che popolano di vita il Borgo. E’ proprio questo il luogo che già oggi rappresenta la vera centralità del piccolo comune e in cui si rinnova il legame a quel che potremmo definire il proprio patrono laico, Fausto Coppi.
Alla scala urbana quindi, il progetto definisce uno spazio pubblico/piazza che è fisicamente baricentrico rispetto la morfologia del borgo esistente e rispetto il potenziale parco agricolo che si genera concentricamente sui colli prossimi all’edificato dello stesso borgo. Il parco va a definire attraverso la vegetazione in filari e lievi movimenti di terra un’infrastruttura di percorsi ciclabili e pedonali che intendono interconnettere i luoghi della memoria di Coppi: la Casa Museo, Il Grande Airone, il Mausoleo.
Il progetto della piazza insiste su due aree. La principale è l’attuale piazzale del comune e della pesa pubblica, a monte di Via G. Marconi. L’attenzione principale viene posta sulla modellazione del terreno rivestita di una nuova pavimentazione lapidea in materiali locali e l’inserimento di specie arboree come strumento di controllo microclimatico. La piazza si sviluppa su un piano inclinato che riacquista la quota di ingresso dell’edificio comunale e genera di conseguenza un podio che serve da tribuna nei grandi eventi.
Lo stesso piano serve inoltre a superare la barriera architettonica dei gradini di ingresso alla chiesa e al mausoleo oggi presenti. Si rimodella quindi l’accessibilità al Mausoleo, valorizzando l’esperienza del visitatore ciclista che può arrivare alla meta del proprio pellegrinaggio sulle due ruote, lo strumento principe del racconto di cui il Borgo di Castellania di fa ambasciatore.
La seconda area su cui insiste la piazza è quella oggi rappresentata dal parcheggio pubblico, a valle di Via G. Marconi. La modellazione del terreno, il suo rivestimento in pietra serena e la vegetazione ad alto fusto sono gli strumenti architettonici utilizzati. A caratterizzare lo spazio per la propria funzione, vengono inserite delle strutture ad ombrello per l’ombreggiamento richiudibili. Questa area della piazza infatti è destinata ad accogliere le strutture temporanee durante le manifestazioni sportive, le fiere e i mercati comunali.
Cliente: Comune di Castellania Coppi
Progetto: Mario Cucinella Architects
Team: Mario Cucinella, Michele Olivieri, Francesco Visco, Antonio Nardozzi. Modelli: Francesco Visco, Antonio Nardozzi
Visual: Alessia Monacelli
Fotografie: Mario Cucinella Architects