Finalmente apre a Milano la Grande Brera
A Milano, il progetto della Grande Brera, il polo culturale che unisce la Pinacoteca, la Biblioteca Braidense e Palazzo Citterio, si è finalmente concretizzato. Negli spazi dell'edificio settecentesco in cui un tempo abitavano le famiglie Jesi e Vitali sono ora esposte le opere delle loro collezioni artistiche. Due dei tre livelli del palazzo sono stati rinnovati dallo studio Mario Cucinella Architects, autore anche del tempietto ligneo di forma circolare collocato nella corte interna.
A Milano nasce un nuovo polo culturale: si è infatti concretizzato il progetto di riunire insieme le istituzioni culturali braidensi, ovvero la Pinacoteca di Brera, Palazzo Citterio e la Biblioteca Nazionale Braidense. Finalmente è aperto al pubblico, con nuovi spazi espositivi dedicati all’arte moderna e contemporanea, Palazzo Citterio, che dunque completa l’ambizioso piano denominato Grande Brera. L'obiettivo dell'operazione è quello di restituire alla collettività un tassello di città dall’alto valore culturale e sociale, generando spazi capaci di diventare espressioni di una nuova socialità. Allo studio MCA – Mario Cucinella Architects si deve l’allestimento del piano terra e del primo piano dello storico edificio, che oggi ospita l’esposizione delle collezioni permanenti delle famiglie Jesi (la cui raccolta si focalizza sull'arte del Novecento) e Vitali (che include reperti archeologici, opere risalenti al Medioevo e al Barocco, nonché al XX secolo).
CON L'APERTURA DI PALAZZO CITTERIO LA GRANDE BRERA È REALTÀ
“Palazzo Citterio non è un edificio autonomo ma vive in stretta relazione con il contesto in cui è inserito” spiega l’architetto Mario Cucinella, “divenendo parte integrante di una visione più ampia: la Grande Brera, un pezzo di città dentro la città, un sistema di scoperta della bellezza che lì abita”. Accedendo al Palazzo, i visitatori sono accolti dalla corte, che ospita un tempietto in legno di forma circolare, punto d’incontro e di raccordo tra l’esterno e i vari ambienti della Grande Brera. Tale struttura è stata donata da Salone del Mobile.Milano alla Pinacoteca di Brera. Dal secondo ingresso, in via Brera 14, si accede a un ulteriore spazio completamente rinnovato e aperto alla comunità, dove un tavolo-scultura integra le funzioni di ticketing, info-point e bookshop. In futuro, sarà possibile entrare a Palazzo Citterio anche dal cortile, collegato all’Orto Botanico di Brera, dove sarà attivo un bistrot con vista sul giardino.
IL NUOVO PROGETTO DI MCA – MARIO CUCINELLA ARCHITECTS A MILANO
Cuore dell'allestimento degli spazi interni, che è “caratterizzato da incursioni contemporanee che dialogano con la storia”, come precisato dall’architetto Cucinella, è l'esposizione delle due collezioni permanenti delle due famiglie Jesi e Vitali un tempo residenti nel Palazzo. Nelle sale, apposite teche e un tavolo espositivo, disegnati appositamente da MCA, valorizzano i capolavori delle due raccolte, integrandosi armoniosamente con l’architettura delle sale affrescate. “La sfida”, sottolinea infatti Cucinella, “è quella di addomesticare questi ambienti per farli diventare spazi della quotidianità, capaci di riflettere e raccontare nuovi modi di stare insieme”. Completano il percorso una libreria che conserva pergamene e libri antichi, e uno spazio per la lettura.
