A Bologna un nuovo polo universitario disegnato da MCA

Pubblicato
13
/
09
/
2024
Lettura
2 min
4 min

Con il New Campus di Bologna Business School, progettato dallo studio di architettura MCA – Mario Cucinella Architects, l'Emilia-Romagna si dota di un nuovo polo universitario di ultima generazione, che dialoga con il paesaggio circostante all’insegna della sostenibilità ambientale.

Tra le città universitarie per eccellenza, Bologna si dota di un nuovo campus “d’autore” disegnato dallo studio di architettura MCA – Mario Cucinella Architects, che ha curato anche il progetto di interior design. Rispondendo alla necessità di fornire nuovi spazi didattici e di condivisione alla Bologna Business School, sono stati recuperati e rifunzionalizzati alcuni edifici preesistenti a ridosso di Villa Guastavillani, storica sede del polo formativo, in un'ottica di valorizzazione dell’ambiente circostante.

©Walter Vecchio

A BOLOGNA IL CAMPUS PROGETTATO DA MCA – MARIO CUCINELLA ARCHITECTS

“Il progetto del New Campus di Bologna Business School”, ha dichiarato Mario Cucinella, fondatore dello studio, ”si sviluppa attorno all’idea di unitarietà nella diversità: il nuovo edificio si relaziona con il paesaggio quale elemento unificatore e generatore, sviluppando un dialogo empatico tra l’ambiente circostante e l’architettura”. Dialogando armoniosamente, gli spazi interni ed esterni formano un ambiente fruibile e a “misura d’uomo”, collegato da un’area pedonale con la sede di Villa Guastavillani. Nel dettaglio sono stati recuperati la casa colonica (che accoglie le aule, gli uffici e una sala riunioni) e l’ex forno (dove troviamo la reception). Uno spazio didattico multifunzionale sorge invece in un blocco nato dalla riconfigurazione di tre edifici preesistenti.

SUI COLLI BOLOGNESI UN MODERNO POLO FORMATIVO

La nuova struttura, invece, si sviluppa su due piani, ed è collegata alla casa colonica attraverso un tunnel sotterraneo. Il paesaggio è ispirato alle onde, e si sviluppa come come una serie di cerchi concentrici che creano percorsi che si irradiano nell’ambiente circostante. All’esterno, gli studenti possono usufruire di uno spazio di socializzazione, una piazza attorno alla quale si sviluppano due giardini a gradoni e solarium. Punto imprescindibile del progetto è la sostenibilità: per la copertura del nuovo edificio, infatti, è stato previsto un apposito sistema di lamelle frangisole che permette di regolare la temperatura e l’ingresso della luce negli spazi didattici, mentre la casa colonica è stata dotata di pannelli fotovoltaici che alimentano l’intero campus.