Centro Arti e Scienze Fondazione Golinelli

Un luogo dove arte, scienza e tecnologia dialogano

Il contesto

Il nuovo padiglione si inserisce all’interno del lotto di proprietà Fondazione Golinelli, nella prima periferia della zona Ovest di Bologna, sommandosi ai due corpi di fabbrica esistenti e ricavati dalla riqualificazione dell’ex edificio industriale, avvenuta nel 2014.

Il progetto del nuovo Centro Arti e Scienze Fondazione Golinelli nasce dalla volontà della Fondazione Golinelli di completare il complesso dell’Opificio, già fra i centri educativi e culturali più attrattivi del territorio metropolitano e regionale. Il nuovo Padiglione non si configura solo come luogo per ospitare mostre e incontri, ma rappresenta un’idea di futuro: un futuro nel quale l’educazione e la formazione all’arte e alla scienza sono elementi fondamentali per un processo di crescita.

@Moreno Maggi

Archivio MCA

Diagramma funzionale

Graphic design di MCA

L’edificio, di semplice concezione, è costituito da due elementi leggibili ed essenziali, separati ma in continuo dialogo fra loro.

Il primo elemento è il “cuore”, padiglione vero e proprio, volume chiuso che ospita le attività principali e si caratterizza come geometria pura semi-trasparente, riflettente l’intorno nelle ore diurne, luminoso nelle ore notturne. Il cuore espositivo è un parallelepipedo a pianta libera di dimensioni 30×20 metri, di altezza interna di 8 metri; un grande spazio di circa 700 metri quadrati privo di partizioni o rigide organizzazioni planimetriche, che consente la massima flessibilità. La pianta rettangolare libera è infatti la cornice nella quale prevedere le numerose attività che la Fondazione promuove: esposizioni, conferenze, mostre, concerti e proiezioni trovano qui un palcoscenico perfetto.

Ad accompagnare la flessibilità nell’utilizzo dello spazio, sono stati previsti sistemi tecnologici integrati all’architettura che permettono di regolare il controllo della luce, la correzione acustica e i sistemi impiantistici.

@Moreno Maggi

Possibili configurazioni planimetriche

  • Graphic design di MCA

  • Graphic design di MCA

  • Graphic design di MCA

01 di 03

Prev / Next

Mostre e esposizioni

L’altro elemento costitutivo è la sovrastruttura metallica modulare, un reticolo che avvolge il padiglione, si libera nello spazio e consente ai visitatori di percorrerla e di sostare su piccole terrazze panoramiche che guardano sulla città.

L’illuminazione esterna della struttura a reticolo prevede un’efficace illuminazione di scale, camminamenti e terrazzi utile alla sua fruizione durante i momenti in cui la struttura è aperta al pubblico, e di un sistema puntuale e suggestivo di lame di luce che fa apparire la leggerezza della struttura e smaterializzi i volumi in pochi tagli orizzontali e verticali.

Il materiale della facciata rende la luce l’elemento altamente caratterizzante del progetto, enfatizzandone la variazione durante la giornata e le stagioni; l’Illuminazione naturale, filtrando dalle pareti perimetrali, viene regolata dal sistema di tende presenti su tutti i fronti e ospitate all’interno dell’interasse dei pilastri lungo tutta la struttura metallica; l’illuminazione artificiale viene fornita tramite faretti a led movibili su guide lineari a soffitto.

@Moreno Maggi

@Moreno Maggi

@OKNOstudio

  • Informazioni generali
  • Team
  • Collaboratori

Copyright 2024 MCA.