Un giorno uguale per tutto il mondo. Una festa della creatività italiana che si allarga a tutti i continenti. Oggi ha luogo l’VIII edizione dell’Italian design day, manifestazione nata nel 2017 per favorire promozione e visibilità del design d’autore all’estero. Nella stessa giornata (con qualche differita), sono organizzati ovunque eventi, talk, mostre, presentazioni, seminari.
Promossa dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e dal Ministero della cultura, in collaborazione con partner del settore, quest’anno pone l’accento sul tema: «Fabbricare valore: inclusività, innovazione e sostenibilità», focalizzandosi sull’importanza del processo produttivo. «Si cercava un titolo che offrisse uno spunto per superare la parola sostenibilità e aiutasse ad aprire il dibattito su uno spettro di tematiche più ampie», ha detto a MFF Maria Porro, presidente del Salone del mobile.Milano, presente a Roma. «Stiamo mettendo in atto un’evoluzione della fiera tenendo saldi i valori costruiti in oltre 60 anni, che cambiano con le esigenze e i tempi. Restano quelli di ogni buon progetto, come il rispetto per le maestranze, le materie. Per preservarli bisogna fare un lavoro sulle giovani, che rappresentano il nostro futuro».
Per avvicinarsi proprio a loro, la presidente la prossima settimana sarà a Osaka e Seoul. In particolare in Corea parteciperà a un incontro in cui sono invitate le università e incentrato sui nuovi talenti. Il Giappone rappresenta anche la prossima meta dell’Esposizione universale, che avrà luogo proprio a Osaka nel 2025. Anch’egli tra gli ospiti in Farnesina e autore del progetto per il Padiglione Italia, l’architetto Mario Cucinella, ha raccontato: «L’Italia è sinonimo di manifattura di alto livello, però oggi la qualità creativa del nostro Paese si dovrebbe misurare anche rispetto a soluzioni democratiche, oggetti semplici, pensati per la vita di tutti i giorni. Grazie al prestigioso incarico di progettare il Padiglione Italia per Expo 2025 Osaka, «La città ideale», ho provato a sintetizzare alcuni temi, come la Città ideale e il Teatro. All’interno del Padiglione ci sarà uno spazio aperto, una piazza in cui vorremmo raccontare la storia del saper fare artigianale italiano». In occasione dell’Italian design day è stata concepita e realizzata la mostra itinerante «100 vasi italiani» a cura di Marco Meneguzzo ed Enrico Morteo. Nei prossimi mesi faranno tappa all’estero alcune mostre, come «Enzo Mari», prodotta da Triennale Milano, che sarà ospitata al Design museum London da fine marzo. (riproduzione riservata)