L'idea di riqualificare l’ex-centrale elettrica del Parco Monumentale dei Giardini Margherita di Bologna nasce dall’iniziativa dell’associazione Re-Use With Love, che aprirà qui la sua nuova sede e polo creativo. Il progetto, a cura di MCA - Mario Cucinella Architects e Studio Controluce, punta a restituire una “nuova memoria” del luogo alla sua comunità.
La nuova sede dell’organizzazione bolognese Re-Use With Love – impegnata dal 2010 nella raccolta di capi d’abbigliamento e nella gestione delle “boutique solidali”, con cui hanno rifornito gratuitamente ben 10mila famiglie italiane – non poteva che nascere da un progetto di riqualificazione urbana. Il nascente hub creativo e culturale, a firma dello studio MCA - Mario Cucinella Architects, sorgerà nel cuore del Parco Monumentale dei Giardini Margherita di Bologna, tra le mura di una ex-centrale elettrica.
A BOLOGNA UN'EX CENTRALE ELETTRICA DIVENTA HUB CULTURALE
Il percorso che conduce verso la realizzazione dei nuovi spazi parte da lontano. Come racconta Veronica Veronesi, Presidente di Re-Use With Love “Dieci anni fa si è resa evidente la necessità di uno spazio diverso per crescere. La sede di Via Savenella all’interno della quale tuttora sono attivi la nostra boutique solidale, la prima ad aprire in Italia, il centro di smistamento e molte delle nostre attività, iniziava a porci dei limiti, creativi e operativi”. Così l’associazione vince un bando di riqualificazione, coinvolgendo Mario Cucinella che, da subito, “non ha avuto dubbi sul valore del progetto, offrendoci il suo supporto incondizionato”, prosegue il vicepresidente Leopolda Sassoli.
IL PROGETTO DI MARIO CUCINELLA ARCHITECTS ED EMANUELE DIONIGI
Dal punto di vista architettonico, l’operazione riguarda à il piano interrato dell'esistente struttura e include la realizzazione di un nuovo livello impalcato. Per quanto riguarda l’esterno, si creerà un nuovo accesso con pedana, rendendo la zona fruibile a tutti, mentre un sistema di illuminazione e un passaggio pedonale consentiranno di connettere la sede con la circostante area verde. Tutto questo, sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale e con attenzione alla riduzione dei consumi: nevralgiche, ad esempio, le ampie vetrate che consentiranno l’ingresso della luce naturale e la regolazione termica. “La speranza, con questo intervento” spiega Mario Cucinella, “è quella di generare nei tanti cittadini che frequentano i Giardini Margherita, una nuova memoria, un luogo dove i bambini si ricorderanno di aver incontrato un amico e di aver giocato insieme”. Intrapresi lo scorso ottobre, i lavori per il recupero dell'immobile dovrebbero concludersi entro la fine dell'estate 2024; il progetto di MCA - Mario Cucinella Architects è stato reso esecutivo dall’architetto Emanuele Dionigi, fondatore dello Studio Controluce, che segue anche la direzione lavori.
[Immagine in apertura: hub creativo e culturale dell’organizzazione Re-Use With Love nel Parco Monumentale dei Giardini Margherita, a Bologna. Visual by Arch. Emanuele Dionigi]